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AL SERVIZIO DELLE POVERTÀ SENZA IMPROVVISAZIONE

I volontari della Caritas interparrocchiale di Montegranaro nei mesi di gennaio e febbraio hanno frequentato un corso per apprendere l’arte di aiutare gli altri con competenza e delicatezza.
In collaborazione con la Caritas Diocesana  e con il consultorio familiare “Famiglia Nuova” di Fermo, la Caritas di Montegranaro ha promosso per i propri volontari un ciclo di incontri. corso_caritas_2L’iniziativa è nata dall’esigenza di offrire ai nuovi volontari, che negli ultimi mesi si sono aggiunti, un percorso di formazione, utile anche a chi da più tempo già svolge il suo servizio. Il primo appuntamento, il 17 gennaio, si è tenuto presso la sede fermana della Caritas, accolti dal Direttore Don Pietro Orazi e dai suoi collaboratori. E’ stato molto utile per poter conoscere la storia e l’attualità, lo spirito e le finalità di tale organismo pastorale della Chiesa. Sono seguiti quattro incontri, tenutisi nei locali di Santa Maria, animati da Don Vincenzo Marcucci e dallo psicologo Dott. Bonfigli di “Famiglia Nuova”. La preparazione competente e la lunga esperienza nel campo dell’ascolto e dell’accompagnamento delle persone in difficoltà che accedono al consultorio familiare sono stati di grande stimolo nell’apprendimento dell’arte di aiutare. Sì, perché per aiutare gli altri non basta la buona volontà, ma c’è bisogno di tutta una serie di disposizioni personali e di attenzioni che richiedono un vero e proprio apprendistato su come affrontare l’altro con i suoi disagi e le sue richieste. Appunto: ascoltare e aiutare è una vera e propria “arte”. Una tappa importante del percorso di formazione è stata infine una mattinata di condivisione e servizio, domenica 12 febbraio, presso la “Casa della Carità don Lino Ramini” di Civitanova Marche. Una realtà di servizio ai poveri che si avvale di una struttura moderna e funzionale appena inaugurata. I servizi che offre sono: centro di ascolto, servizio mensa, dormitorio per un alloggio di prima necessità, distribuzione di vestiario e di alimenti, servizio docce. Significativa e apprezzata, oltre che il contatto diretto con gli ospiti, è stata la testimonianza dei volontari che dedicano tempo e passione a questo servizio. Al termine del percorso i volontari della nostra Caritas montegranarese sono ancor più consapevoli della delicatezza e dell’importanza del servizio prestato. Attenti alle povertà, vecchie e nuove, che sono presenti nel nostro territorio, si sta valutando quali iniziative e progetti di sostegno e aiuto possono essere introdotti oltre a quelli già attivi (centro di ascolto e alimenti). In particolare si sta valutando un servizio di vicinanza e di accompagnamento degli anziani in situazione di solitudine.