Nella veglia pasquale del Sabato Santo, 3 aprile 2021, presieduta dall’arcivescovo Rocco, nella chiesa di San Liborio, Jimmy, 38 anni, nato in Italia da genitori vietnamiti, riceve i sacramenti dell’Iniziazione Cristiana, e cioè battesimo, cresima ed eucaristia.
Perché Jimmy questa scelta?
Perché di fatto sono cristiano fin dalla nascita, sono nato a Montegranaro e cresciuto con i valori cattolici. Ho avuto la fortuna di avere qualcuno di più grande che mi ha guidato nella conoscenza di Dio e poi con il catechismo e la scuola ho proseguito la mia crescita nella fede. Non ho mai potuto prendere i sacramenti perché non ero battezzato, visto che i miei genitori sono di origine vietnamita e quindi di religione buddista. Mi hanno sempre detto che avrei potuto scegliere da solo, una volta maggiorenne, ma poi come tutti i ragazzi, da adolescente mi sono un po’ allontanato, fino a quando non ho conosciuto mia moglie, cattolica, che ha risvegliato in me questo desiderio di essere cristiano a tutti gli effetti che avevo fin da bambino e ora, grazie a lei, è diventato realtà.
Tien, come vi siete conosciuti?
ci siamo conosciuti in Italia, io sono arrivata nel 2016 a Perugia, per studiare. Ci siamo presi un caffè insieme e una delle prime cose che mi ha chiesto è stata: sei cattolica? Quando ho detto di sì, è stato molto contento, forse perché non ha mai incontrato un altro vietnamita cattolico! Dopo sei mesi, sono arrivata a Montegranaro, ho continuato a studiare a Macerata e tre anni dopo, nel 2019 ci siamo sposati. Per me la nostra unione e il fatto che Jimmy abbia fatto questa scelta è una cosa meravigliosa, perché finalmente siamo marito e moglie non solo civilmente, ma anche nella fede, come figli di Dio, uniti sia nei momenti belli che quelli brutti.
Come mai Tien hai scelto l’Italia?
in Vietnam i cristiani sono pochi, ma molto uniti, siamo una comunità forte e coesa e il più grande sogno di ogni cristiano vietnamita è visitare almeno una volta Roma e il Vaticano. Per conciliare le mie necessità di studio e questo mio desiderio di conoscere questi luoghi, ho scelto l’Italia.
Cosa provate nel vivere la celebrazione dei sacramenti?
Prima di tutto felicità! È un’emozione forte, difficile da spiegare, ma sicuramente bellissima!