Non c’è fede senza Eucaristia

Commento al Vangelo della domenica 13 ottobre 2019 di don Sandro. Il racconto del Vangelo dei dieci lebbrosi guariti da Gesù, di cui uno solo torna indietro a rendergli grazie, cade nei giorni in cui come comunità montegranarese festeggiamo il patrono San Serafino e, in particolare, nella domenica dove tante coppie di sposi, insieme con i loro cari, fanno “eucaristia” (rendono grazie) per il dono del matrimonio negli anniversari “importanti” delle loro nozze. La fede, che mette in relazione con il Signore, apre il cuore alla gratitudine per i suoi immensi doni. Si narra che San Serafino, in perfetto stile francescano, sentendo durante un viaggio cantare gli uccellini da un albero esclamò al frate che lo accompagnava: “Non senti che belle lodi danno questi grati animaletti a Dio? E noi, che dobbiamo al Signore infinita gratitudine, passiamo molto tempo senza lodarlo e senza ringraziarlo!”. Il vangelo di Luca ci racconta di dieci lebbrosi, dunque colpiti da una malattia che ti rende un escluso, che gridano a Gesù invocando la sua pietà. Tutti e dieci vengono “miracolati”, e perciò ottengono ciò che volevano, ma uno solo si scopre guarito e torna indietro a ringraziare.  Si tratta di una vera conversione. Non si ferma alla salute riconquistata, ma la fede lo spinge a fare “eucaristia”, cioè ad incon-trare e a riconoscere in Gesù il Salvatore, la sorgente e l’autore della salvezza. E’ una guarigione più profonda di quella della carne, è una guarigione dell’anima. Ora egli è inviato: “Alzati e va’; la tua fede ti ha salvato”. Anche noi  oggi che ci troviamo a rendere grazie a Dio, a fare Eucaristia, riconosciamo di essere raggiunti dalla salvezza del Signore e sentiamoci chiamati ad annunciarla e a testimoniarla a chi non ha occhi per riconoscerla e ha perso la capacità di dire grazie. Siamo tutti inviati in “missione” per raccontare Colui a cui dare gloria. Don Sandro
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 17, 11-19
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samaria e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!».